martedì 2 settembre 2014

Silenzio, parla il Presidente

Alla fine sono arrivate anche le dichiarazioni di De Laurentiis.

Il Presidente ha, infatti rilasciato un'intervista a Radio Kiss Kiss dove ha ribadito un concetto  ormai chiaro a tutti: il Napoli con l'aumento del monte ingaggi che arriva oggi a sfiorare i 100 milioni non ha la possibilità concreta di fare alcun tipo di investimento.


Una realtà dura da accettare per il tifoso che avrebbe voluto uno sforzo di carattere personale da parte di DeLa per poter acquistare quei calciatori in grado di far fare al Napoli quel salto di qualità necessario per vincere titoli che contano.

Invece no, De Laurentiis , sbandierando sempre il fair play finanziario, non ha intenzione di investire in prima persona ritenendo il calcio materia troppo aleatoria, uno dei passaggi, infatti dell'intervista è quello in cui il Presidente della società azzurra dichiara che nemmeno investendo 100 milioni si avrebbe la certezza del risultato sportivo.

De Laurentiis chiede ai tifosi di avere fiducia nella squadra, ma soprattutto nell'abilità di Rafa Benitez.

In un altro passaggio il proprietario del calcio Napoli ha fatto riferimento al fatto che calciatori e allenatori passano, mentre quello che resta è il club. Verità pleonastica e lapalissiana, ma che lascia intendere come quello di quest'anno sia il secondo e ultimo anno di Rafa Benitez sulla panchina del Napoli.


In questa ottica il discorso del Presidente è un clamoroso autogol, perché da un lato dice di nutrire fiducia proprio per la presenza sulla panchina del Napoli del tecnico spagnolo cui ha dato anche tutta la responsabilità delle scelte di mercato, dall'altro asserisce che gli allenatori sono solo di passaggio.

In conclusione un incerto De Laurentiis, per la prima volta poco spavaldo e guascone, che ha cercato a tutti i costi di ingraziarsi i tifosi azzurri ben sapendo che senza il loro appoggio in campo e fuori la sua avventura azzurra potrebbe avere un'amara conclusione.