lunedì 24 marzo 2014

Il ciuccio è ferito

Mai come in questi giorni l'icona del Napoli è il somarello!


Un ciuccio pieno di affanni e di sfortune che d'improvviso si sono abbattute sulla squadra azzurra.

Giovedì il Porto. Una partita magnifica, fatta di intensità e di doti tecniche vanificata per uno episodio sfortunato. Dura da digerire l'eliminazione dall'Europa LEague per una squadra che ambisce a uno scenario internazionale importante.


Ieri sera la storia si è ripetuta con analogie impressionanti. Napoli all'attacco, Fiorentina inconcludente e mai pericolosa. Gli attaccanti azzurri, però non sono riusciti a realizzare nemmeno una rete anche per merito del bistrattato portiere Neto.

Nel bel mezzo di una partita che sembrava potersi risolvere da un momento all'altro a favore del Napoli, ecco l'episodio fotocopia di quello di giovedì. Fallo a centrocampo, arbitro che prima sembra voler fermare il gioco poi fa proseguire per il vantaggio. Stavolta l'azione non si conclude con il gol, ma è Ghoulam che interviene con un intervento disperato.


Il"parrucchiere" Tagliavento decide che il fallo è intenzionale e da ultimo uomo per cui decide per l'espulsione diretta dell'Algerino.
A questo punto la partita cambia completamente volto il Napoli rabbiosamente cerca qualche ripartenza, ma è costretto ad arretrare, malgrado l'inferiorità gli Azzurri non si arrendono, cercano di ribattere colpo su colpo, ma non sono fortunati.


Gira male è innegabile, perché a tre minuti dalla fine un passaggio filtrante in area per Matri trova Reina a fargli da scudo. L'ex Juve e Milan passa all'indietro a Pasqual che cerca la porta con un pallonetto che diventa un passaggio per la testa di Joaquim che realizza il gol del vantaggio Viola.


Rabbia, delusione per la sfortuna e per gli obiettivi che mano a mano stanno svanendo,trasformando la stagione del Napoli da eccellente a deludente, con il concreto pericolo di una possibile catastrofe sportiva sotto forma di mancata qualificazione Champions.

La sfiga non si è esaurita con il risultato negativo da mettere in cono anche l'infortunio a Dries Mertens vittima di una dolorosa distorsione alla caviglia che i sanitari del Napoli stanno sottoponendo proprio in queste ore a valutazione medica.

La settimana non è stata brillante dal punto di vista della buona sorte, ma la saggezza napoletana suggerisce di non essere pessimisti, adda passà a nuttata avrebbe detto Eduardo  e mai come questa volta Rafa Benitez sarà d'accordo.