mercoledì 26 marzo 2014

A Catania per sperare ancora

Un Napoli depresso e avvilito sbarca a Catania.


La mancata conferenza stampa di Benitez è l'ultimo segnale di un Napoli sofferente. Delusione tra i tifosi per una stagione che era cominciata in maniera trionfante che sembrava foriera di grandi successi e che invece può trasformarsi in un enorme flop.


Sì, perchè in campionato si allontana il secondo posto visto che la Roma continua a vincere e a essere assistita dalla buona sorte (vedi la partita di ieri col Torino) mentre si fa minacciosa la Fiorentina dopo la rocambolesca vittoria dei Gigliati di domenica scorsa.

Sono arrivati, poi una serie di infortuni anche piuttosto gravi  che hanno acuito una crisi latente. Benitez ha cercato in tutti i modi di motivare la squadra, ma l'impressione è che stiano venendo pericolosamente meno gli stimoli giusti per ben figurare. Stasera un altro ostacolo non da poco sulla strada degli Azzurri: un Catania con l'acqua alla gola per una retrocessione che si avvicina pericolosamente.

Da un lato una squadra quella etnea agguerrita e piena di vis agonistica dall'altro il Napoli debole nel morale e ferito nel fisico stanco dai tanti impegni della stagione.
Leggi: il Ciuccio è ferito

Stando così le cose è impossibile fare un pronostico e dare un favorito per la partita di stasera come al solito saranno gli episodi a decidere. Benitez sa che  sta perdendo la fiducia della squadra e dell'ambiente per cui cerca disperatamente di trovare soluzioni alternative di gioco e di formazione.

Addirittura in settimana si è parlato di un possibile ricorso a una difesa a tre che per Benitez vorrebbe dire commettere un'eresia, ma lo Spagnolo dopo le defezioni di Maggio, Zuniga e Mesto non sa proprio chi schierare sugli esterni. Napoli senza terzini in una difesa già di per sè non imbattibile.


Il pessimismo cosmico tipico del tifoso napoletano quando le cose non girano bene non aiuta certo la
squadra anzi la deprime ulteriormente.


Benitez è un esperto nocchiero per cui mi aspetto un lampo di genio che possa trasformare in positivo il momento no del Napoli, anche perché sta arrivando la Juve e si sa quanto importante sia per ciascun tifoso azzurro la partita con i bianconeri.