lunedì 3 febbraio 2014

Benitez: è ora di cambiare!

Analisi della crisi del Napoli.


Sconfitta netta, mortificante del Napoli contro l'Atalanta. Squadra molle, senza entusiasmo, indisponente in alcuni tratti della partita. Prosegue così il momento di crisi del Napoli che nelle ultime settimane ha raccolto poco o nulla.

Di chi la colpa?


Rafa Benitez

Palese è il calo atletico della squadra che ha un passo compassato, senza velocità e tempi di reazione adeguati. A nulla è valso il tentativo di turn-over di Benitez, anzi giocatori meno impiegati come Pandev sono risultati i peggiori.

Nondimeno è chiara l'involuzione tattica della squadra o meglio è palese che le squadre avversarie hanno cominciato a predisporre adeguate contromisure al gioco azzurro. La situazione di gioco è sempre la stessa: gli avversari pressano i due portatori di palla azzurri (Inler e Dzemaili nel caso di ieri) che si trovano in inferiorità numerica. Se va male ne rallentano la manovra dando tempo alla difesa di piazzarsi, se va bene rubano palla davanti alla nostra area e imbastiscono una pericolosa azione d'attacco. Il primo gol dell'Atalanta di ieri è nato da un'azione simile: Dzemaili che perde il pallone e Maxi Moralez che ruba palla e innesca Denis. Urge, quindi trovare degli accorgimenti tattici e questo è chiaramente compito di Benitez.
L'allenatore spagnolo, invece prosegue diritto per la sua strada senza apportare correttivi. Il tempo ci dirà se questa è la strada giusta.
Inler disastroso

Ultima annotazione viene dall'inadeguatezza di alcuni calciatori. Ieri è stato chiaro che Zapata non è un giocatore adatto al campionato italiano. Lento, macchinoso, impacciato, assolutamente inutile!
Per non parlare di Reveillere un centrale difensivo "destro" che dovrebbe giocare terzino sinistro!
Maggio poi che terzino non è continua a fare figuracce sulla destra!

Maggio_inadeguato_terzino

Il mercato di riparazione avrebbe dovuto provvedere a sanare questi guasti. E' stato preso il terzino sinistro, ma Ghoulam non si sa se è già pronto per la serie A. A destra si resta con il solo Maggio e in attacco manca un valido sostituto di Higuain. Si è "preso", invece un centrale per sostituire Cannavaro (misteriosa la gestione della vicenda) e un centrocampista di valore come Jorginho che però non è adatto al gioco di Benitez essendo abituato a giocare con due centrocampisti ai lati.


Si nota in questo frangente difficile la totale assenza di De Laurentiis che prima aveva sbandierato investimenti faraonici e poi si è limitato a operazioni minori.

Benitez deve cambiare e in fretta: il mese di febbraio sarà decisivo per il futuro del Napoli!