domenica 7 febbraio 2010

Calciopoli esiste e resiste ancora

Non ho più parole per definire ciò che accade a sfavore del Napoli.



Oggi credo si sia raggiunto un limite difficilmente superabile
.
E non parlo degli episodi singoli, ma come sempre di una gestione totale di un incontro di calcio. Mi trovo perfettamente d'accordo con Mazzarri quando dice che da uomo di calcio certe cose si percepiscono a pelle. Senza perifrasi alcuni arbitraggi sono scandalosi e mi ripeto forse non per gli episodi sia pure clamorosi.



Quando non ti danno un vantaggio, quando invece ti fischiano il fallo pur vedendo che si sta aprendo la possibilità di un contropiede, quando si spezzetta l'azione per far rompere il ritmo, ebbene sono queste le cose che ti fanno sospettare che qualcosa non va.

Gli arbitri sanno benissimo come fare a far saltare i nervi a come orientare una partita senza concedere evidenti favori. Questo ai danni del Napoli sta puntualmente accadendo ogni domenica.
Veniamo alla partita di oggi: rigore dopo soli 6 minuti, con ammonizione di Maggio (perchè?), poi una sequela di falli fischiati a centrocampo a favore del Napoli per spezzare il ritmo, gol del Napoli in fuorigioco millimetrico. Poi la bomba espulsione per simulazione!!!!!

La squadra resta in 10 a quel punto Damato arbitra discretamente, poi ammonisce Inler, quando in realtà è Lukovic che commette fallo, sarebbe stato il secondo giallo ed espulsione.

Senza che ci siano state tutte le sostituzioni concede 5 minuti di recupero.

Insomma ora basta!! Anche se credo che a niente serviranno le proteste della società.
Vedrete che fino a quando il Napoli sarà lassù continueranno le sviste arbitrali, quando scenderemo in classifica ci sarà qualche svarione a nostro favore in modo da far dire che tutto si compensa.
D'altra parte tutto questo è un deja vu, ora cominceranno quelli che parleranno del vittimismo napoletano o altre balle di questo genere.
Napoli e non solo il Napoli sarà sempre la Cenerentola d'Italia.